no. 59 - Lettere di diversi al cardinale Decio Azzolini e altra documentazione a lui spettante

Numero inventariale
no. 59 - Lettere di diversi al cardinale Decio Azzolini e altra documentazione a lui spettante
Inventario integrato
Collocazione attuale
Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani / b. 77
Fondo/Sottofondo
Fondo Antonio Maria Graziani
Tipologia ed estensione materiale
busta archivistica, carte sciolte, docc. 162
Datazione o Estremi cronologici
30 novembre 1585 – 28 novembre 1587
Titolo o Breve descrizione del contenuto
Lettere di diversi al cardinale Decio Azzolini e altra documentazione a lui spettante
Contenuto

Lettere di diversi al cardinale Decio Azzolini e altra documentazione a lui spettante. Ci sono anche lettere a Sisto V e una Relazione dello stato et forze di Cristiano moderno duca di Sassonia et elettore dell’imperio di Filippo Sega vescovo di Piacenza. Non pertengono all’attività di Decio Azzolini i documenti nei primi due fascicoli. Nel primo fascicolo ci sono due lettere del granduca di Toscana ad Antonio Maria Graziani e al Legato di Romagna Giulio Canani, e una del governatore di Città di Castello Angelo Stufa a Sisto V. Nel secondo fascicolo una lettera dell’imperatore Rodolfo II, le postulazioni dei lituani alla congregazione di Varsavia del 1587 e un atto di vendita.

Note
La documentazione è suddivisa in 5 fascicoli numerati. I documenti non sono numerati. La documentazione è inserita in un’unica busta insieme con quella del no. 60 (Berti e Mazzatinti no. 78).
Storia del manoscritto
L’acquisizione della corrispondenza del cardinale Decio Azzolini – che fu segretario intimo di Sisto V e, per un breve periodo, segretario di stato – da parte di Antonio Maria Graziani va ricondotta all’attività di quest’ultimo come segretario delle lettere latine di Sisto V al momento della prematura scomparsa del primo nell’ottobre 1587.
numero
59
Corrispondenza con Mazzatinti e Berti
Berti 77
Mazzatinti 77