Gli archivi

L’Archivio Graziani  è articolato in due fondi principali: il Fondo Antonio Maria Graziani e il Fondo Archivio di famiglia,  ed è censito nel Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche (SIUSA). A seguito di dispersioni, un nucleo importante di codici del Fondo Antonio Maria Graziani è attualmente conservato alla Kenneth Spencer Research Library (University of Kansas, Lawrence, KS, USA). Ulteriore materiale documentario si trova presso altri enti depositari, in particolare la New York Public Library, l’Archivio Storico della Pontificia Università Gregoriana e la Biblioteca nazionale polacca di Varsavia.

Il Fondo Antonio Maria Graziani costituisce un eccezionale complesso documentario nel quale sono confluite anche le carte del cardinale veneziano Giovanni Francesco Commendone (1524-1584), cardinal legato e nunzio pontificio nell’Impero e in Polonia. Di Commendone, Antonio Maria Graziani (1537-1611) fu a lungo segretario; ricoprì inoltre il ruolo di vicelegato in Polonia, diversi incarichi di curia e fu infine nunzio a Venezia. Il fondo testimonia il difficile confronto dei due diplomatici pontifici con le aree multiconfessionali europee e le linee della loro azione nell’Europa centro-orientale (Sacro Romano Impero, Regno di Polonia e Granducato di Lituania), con proiezioni verso uno spazio geo-politico esteso alla Russia e all’Impero Ottomano.

Oltre ai dispacci diplomatici di Commendone e Graziani (solo in parte pubblicati a stampa), il fondo contiene i loro carteggi: si tratta di migliaia di lettere inedite (originali di diversi corrispondenti in entrata, copie di missive in uscita), riferibili a differenti circuiti, istituzionali e informali. A queste si affiancano corrispondenze di altri ecclesiastici titolari di cariche e uffici curiali, un’ampia serie di relazioni e materiali informativi e di studio, e, infine, varie versioni manoscritte delle opere di Graziani. Al di là delle figure di Commendone e Graziani, l’archivio contiene una ricchissima documentazione di vario genere che si inoltra sin nel Seicento. 

Il Fondo Archivio di famiglia contiene materiali diversi: corrispondenze tra i vari componenti della famiglia e con i parenti acquisiti, contratti, documenti amministrativi e contabili, inventari. Nel corso dei secoli, l’archivio si è gradualmente arricchito delle carte provenienti da archivi di famiglie unite da vincoli matrimoniali con i Graziani.