no. 148 - Lettere di diversi ad Antonio Maria Graziani, Carlo Graziani, Giovanni Battista Remboldi e Giovanni Francesco Gennari

Numero inventariale
no. 148 - Lettere di diversi ad Antonio Maria Graziani, Carlo Graziani, Giovanni Battista Remboldi e Giovanni Francesco Gennari
Inventario integrato
Collocazione attuale
Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani / b. 164
Fondo/Sottofondo
Fondo Antonio Maria Graziani
Tipologia ed estensione materiale
busta archivistica, carte sciolte, docc. 101
Datazione o Estremi cronologici
3 gennaio 1610 – 19 dicembre 1610
con una lettera datata 1611 nell’undicesimo fascicolo
Titolo o Breve descrizione del contenuto
Lettere di diversi ad Antonio Maria Graziani, Carlo Graziani, Giovanni Battista Remboldi e Giovanni Francesco Gennari
Contenuto
I primi tre fascicoli contengono lettere di diversi ad Antonio Maria Graziani, Carlo Graziani e Giovanni Battista Remboldi. Tra i mittenti: Benedetto Cesauri, Antonio Maria Bonifazi. Il quarto fascicolo contiene lettere di Grimaldo Clementino a Carlo Graziani. Il quinto fascicolo contiene lettere di Scipione dei Conti della Massa a Carlo Graziani, Antonio Maria Graziani, Giovanni Battista Remboldi e Giovanni Francesco Gennari; ci sono anche due minute di risposte di Carlo Graziani. Il sesto fascicolo contiene lettere di Camillo Graziani a Carlo Graziani e Antonio Maria Graziani. Il settimo fascicolo contiene lettere di frate Giovanni da Borgo San Sepolcro cappuccino a Carlo Graziani. L’ottavo contiene lettere di Tiberio Giunti ad Antonio Maria Graziani e Giovanni Francesco Gennari. Il nono contiene lettere di Pier Francesco Vitali ad Antonio Maria Graziani e una a Grimaldo Clementino. Il decimo contiene lettere di diversi a Carlo Graziani.
Note
La documentazione è suddivisa in 12 fascicoli non numerati. I documenti non sono numerati
Storia del manoscritto
La presenza di lettere indirizzate a Giovanni Francesco Gennari si spiega con il suo ruolo in qualità di vicario di Antonio Maria Graziani come vescovo di Amelia. Le carte di Giovanni Battista Remboldi furono ereditate da Carlo Graziani dopo la sua morte nel 1626. La documentazione è inserita in un’unica busta insieme con i no. 146 e 147 del presente inventario che corrispondono ai no. 162 e 163 di Berti e Mazzatinti.
numero
148
Corrispondenza con Mazzatinti e Berti
Berti 164
Mazzatinti 164