no. 312 - Miscellanea di documenti concernenti Antonio Maria Graziani, il pontificato di Sisto V, Carlo Graziani e Giovanni Battista Remboldi

Numero inventariale
no. 312 - Miscellanea di documenti concernenti Antonio Maria Graziani, il pontificato di Sisto V, Carlo Graziani e Giovanni Battista Remboldi
Inventario integrato
Collocazione attuale
Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani / b. 347
Fondo/Sottofondo
Fondo Antonio Maria Graziani
Tipologia ed estensione materiale
busta archivistica, carte sciolte, docc. 26
Datazione o Estremi cronologici
23 novembre 1571 – 23 marzo 1618
Titolo o Breve descrizione del contenuto
Miscellanea di documenti concernenti Antonio Maria Graziani, il pontificato di Sisto V, Carlo Graziani e Giovanni Battista Remboldi
Contenuto
Il primo fascicolo contiene cinque lettere di diversi ad Antonio Maria Graziani, una a Giovanni Battista Remboldi, una a Carlo Graziani e una di Tiberio Giunti a Giovanni Francesco Gennari, oltre alla minuta di una lettera di Antonio Maria Graziani. Il secondo fascicolo contiene due suppliche indirizzate a Sisto V. Nel terzo fascicolo è la minuta di relazione di una visita ad un monastero femminile di Santo Stefano e altra documentazione pertinente all’episcopato di Amelia di Antonio Maria Graziani. Nel quarto fascicolo una supplica degli abitanti di Loro (Piceno) per la separazione da Fermo e una minuta di uno scritto in volgare sulle imprese. Il quinto fascicolo contiene lettere di diversi a diversi, per la maggior parte a Carlo Graziani, ma anche a Decio Azzolini e a Giovanni Battista Remboldi.
Note
La documentazione è suddivisa in 5 fascicoli numerati. Ciascun fascicolo riporta in intestazione una breve descrizione del contenuto e una numerazione progressiva per i documenti che contiene. I documenti non sono numerati
Storia del manoscritto
Le suppliche e le lettere relative al pontificato di Sisto V sono pervenute in Archivio Graziani a seguito dell’impiego di Antonio Maria Graziani come segretario delle lettere latine del pontefice. Alla stessa mansione va ricondotta l’acquisizione da parte di Antonio Maria Graziani del carteggio in entrata del cardinale Decio Azzolini – che fu segretario intimo di Sisto V e, per un breve periodo, segretario di stato – scomparso prematuramente nell’ottobre 1587. Le carte di Giovanni Battista Remboldi furono ereditate da Carlo Graziani dopo la sua morte nel 1626. La documentazione è inserita in un’unica busta insieme con i no. 310 e 311 del presente inventario che corrispondono ai no. 345 e 346 di Berti e Mazzatinti.
numero
312
Corrispondenza con Mazzatinti e Berti
Berti 347
Mazzatinti 347