I primi quattro registri contengono rispettivamente: fasc. 1, Successi della guerra fra sultan Amorat imperator di turchi et Sach Mehemet Chotavent re di Persia et li georgiani christiani dal 1577 fino il 1581; fasc. 2, Sententia Thomasi Campegii episcopi feltrensis de annatis; fasc. 3, Spedizione di Giovanni Francesco Commendone in Inghilterra (titolo dalla mano di Girolamo Lagomarsini che aggiunge: «della quale parla il Graziani nella Vita di G. Fco Commendone lib. I cap 10 del qual Graziani è [parola cancellata] la mano di questo ragguaglio”») e relazione di Antonio Maria Graziani della legazione di Giovanni Francesco Commendone in Germania nel 1561 (mutila: una nota di Lagomarsini segnala che «è mancante in alcuni luoghi. Ivi si metteranno puntini nella Stampa». Sul verso dell’ultima carta nell’angolo inferiore a destra, si legge di mano di Lagomarsini: «A dì XXI di febraro 1561»); fasc. 4, Minute di lettere del Pogiano per nome della congregazione del Concilio (un titolo aggiunto da una mano secentesca). L’ultimo fascicolo include: 1. Sbozzo d’un trattato delle qualità che deve havere un nuntio (titolo aggiunto dalla stessa mano del verso dell’ultima carta del fasc. 3); 2. note storico geografiche e altri scritti, tutti attribuibili ad Antonio Maria Graziani; 3. componimenti in versi latini; 4. vita di Sisto V (non del Graziani. Incipit: Sixto quinto natalis locus Cupra maritima fuit. Explicit: sine pontificis vel camerae apostolicae permissu mittere); 5. Iudicium de tribus praetensis capitulis Henrrici Borbonii et fautorum eius (staccata la terza parte che porta il titolo: Iudicium Henrico Borbonio sit a Sanctissimo Domino Nostro audientia deneganda. Cap. III.