MssCol 603/Lettera 2
- Sottounità / Unità archivistica
- NYPL, Ms. Div., MssCol 603, Registro primo
- Regesto veloce
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Commendone sollecita precisazioni riguardo alle sue facoltà di nunzio e informa sul suo viaggio verso la Polonia.
- Tipologia
- it lettera in registro copialettere
- Numero documento
- 2
- Estensione materiale
- cc. 1r-2r
- Mittente
- Commendone, Giovanni Francesco
- Destinatario
- Borromeo, Carlo
- Luogo di redazione
- Conegliano
- Luogo di ricezione
- Roma
- Data di redazione
- 15 ottobre 1563
- Edizioni del documento
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pubblicata in Pamiętniki o dawnéj Polsce z czasóv Zygmunta Augusta, obejmujące listy Jana Franciszka Commendoni do Karola Borromeusza, coll. J. Albertrandi, I, Wilno, Drukiem Józefa Zawadzkiego, 1847, p. 2-4, con data 25 ottobre (in traduzione polacca); parzialmente in Litterae nuntiorum apostolicorum historiam Ucrainae illustrantes, edd. P. Athanasius e G. Welykyj, I, Romae, Basiliani, 1959, p. 36.
- Regesto approfondito
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Commendone, seguendo i consigli di Stanislao Hosius, vescovo di Varmia, è partito, nonostante non abbia ancora ricevuto l’originale delle sue istruzioni da Trento; ha comunque già avuto modo di vederle in copia e sa che l’originale gli sarà inviato direttamente a Vienna.
Commendone ha «cercato di far ogni servizio» a favore di Pietro Barzi, protetto di Gian Giacomo Medici, marchese di Marignano.
Chiede quindi che gli vengano date facoltà specifiche, in particolare di assolvere «heretici, scismatici et simoniaci» e, rispetto agli usurpatori dei beni ecclesiastici, di «condonar frutti ex quacumque causa male perceptis, et condonarli gratis ovvero con obbligo di far qualche opera pia nel luogo stesso dove indebitamente hanno posseduto beni ecclesiastici». Su tali punti auspica che si esprima il papa, «et più tosto restringnerò che alargerò le facultà mie come ho fatto sempre anzi, perché spesse volte le facultà de’ noncii sono scritte in modo che ricevon più sensi».
Ha ricevuto la provvigione di gennaio; chiede che sia ordinato ai Soderini di pagargli a Cracovia il primo febbraio, in un’unica soluzione, l’equivalente di tre o quattro mesi. Dato che la Dieta si svolgerà in Lituania, risulterebbe difficile riscuotere le somme a Cracovia ogni mese.
Non appena lo raggiungerà da Venezia Federico Pendasio, partiranno insieme per la Polonia. Ritiene che la Dieta si prolungherà oltre il tempo previsto, dato lo spostamento di sede. Quand’anche la Dieta cominci a San Martino [11 novembre] arriverà in tempo ugualmente.