Ms. 86 / Lettera 44

Regesto veloce

Il 26 febbraio Commendone è giunto a Besca, dove ha consegnato il breve pontificio e la bolla del concilio al margravio Giovanni di Brandeburgo-Küstrin. Questi ha affidato la risposta al suo cancelliere Adrian Albinus. Riguardo alla partecipazione al concilio deciderà in accordo con gli altri principi protestanti e, pur mostrandosi ospitale, ha ribadito la sua ferma avversione alla Chiesa romana e alla «tirannide pontificia». Commendone ritiene che i veri responsabili di questa ostilità siano i consiglieri dei principi, e in primo luogo lo stesso Albinus.

Numero documento
44
Estensione materiale
pp. 17-21
Destinatario
Borromeo, Carlo
Luogo di redazione
Brandeburgo
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
4 marzo 1561
Edizioni del documento

Di alcuni manoscritti concernenti la storia del Concilio di Trento raccolti dal p. Alberto Mazzoleni, «Miscellanea di storia italiana edita per cura della Regia Deputazione di storia patria», VI (1865), pp. 1-240, cfr. pp. 86-89; Concilium Tridentinum. Diariorum, actorum, epistularum, tractatuum nova collectio, VIII, parte V, a cura di S. Ehses, Friburgo, Societas Goerresiana, 1919, pp. 170-171; regesto in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone, 1560, Dezember - 1562, März, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz, Böhlaus, 1953, pp. 13-14.

Luoghi rilevanti
Besca