Non appena ricevute le istruzioni da Roma, Commendone partirà per la Danimarca e, forse, per la Svezia. Informa il cardinal Ercole Gonzaga che cercherà di consegnare le lettere di quest’ultimo per il duca di Kleve e per sua moglie sulla via del ritorno dalla missione in Danimarca. Se al contrario dovesse proseguire per la Svezia, invierà subito le missive, per poi incontrare il duca e la consorte e spiegare loro di persona in cosa consista l’incarico affidatogli dal cardinale Gonzaga. Riferisce inoltre le notizie provenienti da Lovanio sulle tesi di Michele Baio, uomo di gran cultura, con il quale è necessario adoperare «molta destrezza» per evitare che le sue posizioni assumano troppa rilevanza. Allega il «summario d’un ragionamento» tra Baio e un suo conoscente. In ultimo, aggiunge informazioni riguardanti l’Inghilterra.