Commendone racconta al cardinale Carlo Borromeo che a fine giugno i consiglieri dei signori della Sassonia superiore si sono riuniti a Jüterbog per discutere di varie questioni. Dalla Svezia giungono scarne notizie a causa del maltempo, ma pare che i fratelli del re pongano difficoltà alla sua incoronazione. Si dice che il re di Danimarca non si recherà più in Germania. Gli elettori di Brandeburgo e di Sassonia hanno affermato di essere pronti a partecipare di persona a una Dieta imperiale. Le città della Vandalia, tra cui Lubecca e forse Brema, vorrebbero indire una «Dieta» in Lüneburg per decidere in merito alla risposta da dare alla convocazione del concilio e accordarsi sul testo della Confessio Augustana, più volte rivisto nel corso degli anni. Commendone allega il «Summario de le resolutioni prese nel convento del circolo sassonico superiore in Juterbach al fine di giugno MDLXI» e la copia della lettera di Heinrich Rantzau, governatore per il re di Danimarca in Schleswig-Holstein, a Kaspar von Schöneich.