b. 62A / Lettera 42

Regesto veloce

Avogaro è stato aggiornato sulle ultime novità della corte portoghese dall’ambasciatore imperiale a Roma, Prospero d’Arco, e da quello portoghese, Joao Tello de Meneses. Da una lettera di Stanislao Clodinio, ambasciatore polacco a Napoli, Avogaro ha saputo che il tesoriere del Regno non ha ancora riscosso i trentamila scudi da versare al cardinale Commendone. Avogaro ha quindi depositato un anticipo su tali rendite, quattrocento scudi, a un banco di Lione. Ha poi riportato a voce al cardinale Otto Truchsess von Waldburg alcune notizie su Alberto V di Wittelsbach, duca di Baviera, contenute nelle missive di Graziani. Avogaro ha infine comunicato ai cardinali Cristoforo Madruzzo, Marco Sittico Altemps e Ferdinando de’ Medici la buona accoglienza che la corte polacca ha riservato a Commendone.

Tipologia
it
Numero documento
42
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Roma
Data di redazione
18 febbraio 1572
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.