Jan Tomicki, castellano di Gnesna, si sta impegnando per far trasferire a Posnania una causa riguardante il figlio Mikołaj. Da alcune lettere del canonico Jan Piotrowski, Jan Tomicki ha saputo del cattivo stato di salute di Sigismondo II Augusto Jagellone, re di Polonia, che si augura possa guarire al più presto. Tomicki confida poi che il cardinale Commendone si informi accuratamente sulla diffusione della peste nel territorio polacco prima di mettersi in viaggio.