b. 62A / Lettera 82

Regesto veloce

Il canonico Girolamo Diedo confida di poter parlare a breve con Alvise Giustinian circa l’assegnazione di un canonicato. Diedo ha assunto un nuovo fattore al medesimo salario del precedente, ma intende offrirgli un aumento nel caso in cui riuscisse a riscuotere una certa rendita di 24 ducati. In merito alla causa riguardante alcuni pagamenti non corrisposti a un servitore, Diedo vorrebbe affidarsi all’autorità di Alvise o Andrea Giustinian, poiché Baldassarre Cocco non è riuscito a occuparsene. Diedo desidera recarsi a Verona per salutare Antonio Maria Graziani e il cardinale Giovanni Francesco Commendone prima della loro partenza. Diedo scriverà presto ad Alessandro Avogaro.

Tipologia
it
Numero documento
82
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Padova
Luogo di ricezione
Verona
Data di redazione
9 luglio 1571
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.