Il segretario Giovanni Battista Caro riferisce ad Antonio Maria Graziani che Giovanni Tolosani è partito per raggiungere il seguito del cardinale Giovanni Francesco Commendone e che soggiornerà prima a Perugia e a Firenze. Caro precisa inoltre che la cancelleria pontificia sta preparando le due bolle per la legazione del cardinale Commendone, destinata l’una alla missione presso l’imperatore, l’altra a quella presso il re di Polonia. Il protonotario Diego de Ávila non ha ancora chiarito se tali bolle dovranno essere pagate o meno da Commendone. A Roma sono giunte lettere dell’ambasciatore veneziano Michele Surian. Il cardinale Girolamo Rusticucci è intervenuto presso il banchiere fiorentino Pietrantonio Bandini per favorire il pagamento di una somma dovuta al cardinale Commendone. Il nipote di quest’ultimo, Antonio Cocco, ospite in casa di Bandini, ha sofferto di febbre ma si è ripreso grazie alle cure del medico Alessandro Trajano Petroni, che gli ha effettuato un salasso. Ávila ha offerto un banchetto ai ‘familiares’ del cardinale Marco Sittico Altemps.