b. 62A / Lettera 166
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 62A
- Regesto veloce
-
Alessandro Avogaro racconta ad Antonio Maria Graziani alcune novità della corte di Roma: ha parlato con Massimo Grotti, servitore del cardinal Madruzzo, a cui è stato assegnato un beneficio nella diocesi di Matera. Giovanni Francesco Cocco, nipote del cardinale Giovanni Francesco Commendone, può iniziare a studiare logica dopo aver ricevuto il parere positivo dei suoi insegnanti del Collegio Romano. Il canonico di Todi Fabrizio Degli Alti deve riscuotere un credito di 50 scudi d’oro. Si sta preparando un percorso trionfale per il ritorno a Roma del principe di Paliano Marcantonio II Colonna. Prospero Colonna ha ottenuto un salvacondotto per tornare in Italia, mentre le truppe di Pompeo Colonna passeranno agli ordini del comandante Paolo Giordano Orsini. Don Giovanni d’Austria si è lamentato della scelta dei veneziani di mandare Onfredo Giustinian a dare notizia della vittoria di Lepanto. Il comandante Mathurin d’Aux de Lescout ha lodato il valore in battaglia di Paolo Ghislieri, nipote di Pio V. A Roma il cardinale Girolamo Rusticucci ha battezzato la figlia di Giovanni Giorgio Cesarini.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 166
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Padova
- Data di redazione
- 24 novembre 1571
- Note libere
-
Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Pallante Graziani con data cronica.
- Personaggi rilevanti
- Aux de Lescout (d’), Mathurin
- Cesarini, Giovanni Giorgio
- Cocco, Giovanni Francesco
- Colonna, Marcantonio <1535-1584>
- Colonna, Pompeo
- Colonna, Prospero
- Commendone, Giovanni Francesco
- Degli Alti, Fabrizio
- Ghislieri, Paolo
- Giovanni d’Austria
- Giustinian, Onfredo
- Grotti, Massimo
- Orsini, Paolo Giordano
- Pio V
- Rusticucci, Girolamo