Poiché Sigismondo II Augusto Jagellone, re di Polonia, ha deciso di tagliare le spese per il mantenimento dei suoi agenti a Venezia, affidando i loro incarichi a un maestro delle poste, i fratelli Girolamo e Bernardo Fogliola, dopo molti anni di servizio, si trovano senza entrate, e chiedono al cardinale Giovanni Francesco Commendone di favorire un loro nuovo impiego per la corona polacca.