Georgius Pomorius informa Antonio Maria Graziani sull’arrivo a Padova dell’agente inviato dai genitori di Mikołaj Tomicki; l’agente ha portato con sé alcune lettere di Jakub Uchański, arcivescovo di Gnesna, destinate al cardinale Giovanni Francesco Commendone e a Graziani. Pomorius comunica poi che, una volta rientrati da un breve soggiorno a Milano il giovane e l’agente della famiglia Tomicki, partiranno insieme alla volta della Polonia. Egli precisa infine che ha già iniziato a estinguere i debiti contratti da Mikołaj con Baldassarre Cocco e con altri mercanti.