Ms. E105 / Lettera 341

Regesto veloce

Commendone non potrà ripartire da Vienna prima della fine di gennaio perché il papa gli ha ordinato di visitare le chiese della zona. Chiede di essere aggiornato sulle intenzioni di Sigismondo II Augusto riguardo alla regina Caterina d’Asburgo: Massimiliano II ha dato ordine agli ambasciatori di prestare particolare attenzione alla questione ed è pronto a rimandare la regina in Polonia se necessario. Commendone non crede che la corte polacca voglia «toccare più questa piaga, et disturbare la quiete» ritrovata con l’allontanamento della regina. Commendone farà il possibile per salvaguardare i buoni rapporti fra Massimiliano II e Sigismondo II Augusto e raccomanda al nunzio Vincenzo Dal Portico di fare altrettanto: ci sarà certamente qualcuno che per interesse cercherà di attizzare «un fuoco dal quale si havesse a temere la ruina, et del regno et de la religione». Vilém Prusinovský z Víckova, vescovo di Olmutz, sta per arrivare in Polonia come ambasciatore imperiale. Post scriptum: Commendone chiede di essere informato sulla reazione di Filip Padniewski vescovo di Cracovia e Kaspar von Logau vescovo di Vratislavia a queste notizie.

Numero documento
341
Estensione materiale
cc. 51r-52r
Destinatario
Dal Portico, Vincenzo
Luogo di ricezione
Vienna
Data di redazione
8 gennaio 1568