Ms. E105 / Lettera 378

Regesto veloce

Commendone ringrazia Melchiorre Biglia, nunzio pontificio all’imperatore, per l’invio di quattro sue lettere, una lettera del cardinale Alessandrino Michele Bonelli e un foglio di avvisi. Il viaggio è stato faticoso per la condizione delle strade e triste per la morte di due uomini del seguito, ma ora Commendone è a Salisburgo. Lungo la strada ha visitato il monastero di Villeringh [Wilhering], dove è stato nominato abate un monaco «giovane, et ignorante, et palesamente heretico», che conduce vita «licentiosissima»: chiede quindi al nunzio di sollecitarne presso l’imperatore la rimozione. Domanda inoltre notizie del decano di Closneubaigh e di un «prete apostata» di S. Salvatore a Vienna e suggerisce a Biglia di scrivere a Miklós Telegdi, parroco di Tirnavia, affinché si occupi assieme al nunzio Vincenzo Dal Portico dei sacerdoti ungheresi indebitamente ordinati dai suffraganei di Polonia. Riferisce i saluti di alcuni membri della legazione italiana e chiede di essere ricordato a diversi personaggi, laici ed ecclesiastici.

Numero documento
378
Estensione materiale
cc. 71v-72v
Destinatario
Biglia, Melchiorre
Luogo di redazione
Salisburgo
Data di redazione
8 marzo 1569
Luoghi rilevanti
Villeringh