b. 62B / Lettera 26

Regesto veloce

Il precettore Georgius Pomorius racconta di trovarsi da diversi giorni ad Asolo in compagnia di Mikołaj Tomicki. Recatosi il giorno prima a Padova per valutare l’evolversi degli scontri tra studenti fiamminghi e polacchi, Pomorius ha incontrato il professore di filosofia Federico Pendasio, che soffre di una malattia agli occhi. Sulla via del ritorno ad Asolo, si è imbattuto a Bassano in uno studente fiammingo che si è detto dispiaciuto per i recenti scontri, rivelandogli inoltre l’intenzione di un compagno ferito di vendicarsi. Pomorius riferisce poi di avere ricevuto le lettere di Girolamo Vielmi, vescovo suffraganeo di Padova, speditegli dalla Polonia l’agosto precedente. In tali missive il padre di Mikołaj, il castellano di Gnesna Jan Tomicki, si rallegra dei progressi del figlio, esprimendo al contempo a Pomorius e al vescovo di Posnania Adam Konarski il desiderio che entro il prossimo maggio Mikołaj lasci l’Italia.

Tipologia
it
Numero documento
26
Estensione materiale
2 pp.
Luogo di redazione
Asolo
Luogo di ricezione
Vienna
Data di redazione
20 ottobre 1568
Note libere

Lettera autografa, spedita, in latino. In attergato, nota di Pallante Graziani con data cronica.

Luoghi rilevanti
Padova