b. 62B / Lettera 127

Regesto veloce

Il canonico di Bonn Alessandro Trivio comunica ad Antonio Maria Graziani che, in attesa di trovare una nuova abitazione in affitto a Vienna, sarà ospite del nunzio Melchiorre Biglia. Quanto all’epidemia di peste in città, essa sembra scemare ma, qualora il contagio torni a diffondersi, Trivio intende trasferirsi a Praga. Egli racconta poi che, su ordine dell’imperatore Massimiliano II d’Asburgo, il vescovo di Olmutz Vilém Prusinovský z Víckova si è recato ad Oppavio in compagnia di un predicatore gesuita, ricevendo un’accoglienza ostile da parte degli abitanti della città. Trivio scrive inoltre di aver presentato all’ambasciatore spagnolo all’imperatore Thomas Perrenot de Granvelle, alcuni ambasciatori italiani, aggiungendo che il primogenito del Granvelle gli pare un giovane molto portato per lo studio, al pari di Mikołaj Tomicki. Comunica poi la prossima partenza di Massimiliano II per Praga, dove sarà raggiunto da Gioacchino II di Hohenzollern, principe di Brandeburgo, e da Giovanni Guglielmo, duca di Sassonia. I tre dovrebbero accordarsi sulla convocazione di una prossima Dieta imperiale e sull’elezione di Rodolfo d’Asburgo a re dei Romani.

Tipologia
it
Numero documento
127
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
17 novembre 1569
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.

Luoghi rilevanti
Oppavio