b. 62B / Lettera 157
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 62B
- Regesto veloce
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Mikołaj Tomicki spiega ad Antonio Maria Graziani di non aver potuto rispondergli nell’immediato a causa delle molte lettere arretrate, tra cui una del vescovo di Olmutz Vilém Prusinovský z Víckova. Oltre ad augurarsi di rivedere presto il professore di filosofia Federico Pendasio, Tomicki esprime il suo timore per le minacce ricevute dagli studenti fiamminghi, che gli impediscono, oltretutto, di rientrare a Padova. Vorrebbe quindi chiedere consiglio all’arcivescovo di Nicosia Filippo Mocenigo prima di prendere qualunque decisione. Tomicki ringrazia infine il cardinale Giovanni Francesco Commendone per avergli concesso un prestito di cento scudi, che gli sono stati consegnati da Baldassarre Cocco.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 157
- Estensione materiale
- 3 pp.
- Mittente
- Tomicki, Mikołaj
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Treviso
- Luogo di ricezione
- Vienna
- Data di redazione
- 31 gennaio 1569
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica e topica.
- Personaggi rilevanti
- Cocco, Bartolomeo
- Commendone, Giovanni Francesco
- Mocenigo, Filippo
- Pendasio, Federico
- Prusinovský z Víckova, Vilém
- Luoghi rilevanti
- Padova