Il nobile napoletano Prospero Nauclerio comunica ad Antonio Maria Graziani che, a differenza di quanto scritto in precedenza, non si recherà in Spagna. Allega un memoriale riguardante un negoziato in cui vorrebbe essere aiutato da Graziani. Racconta poi che il duca di Finlandia Giovanni III Vasa, cognato del re di Polonia Sigismondo II Augusto, è stato incoronato re di Svezia e ha imprigionato il predecessore, il fratellastro Erik XIV Vasa. Per questa ragione Sigismondo II Augusto sta cercando una mediazione tra Giovanni III e Federico II, re di Danimarca e Norvegia, ma per il momento non sta ottenendo alcun risultato. Quanto alle notizie dalla Polonia, Nauclerio ha saputo che a Varsavia un predicatore italiano di nome Francesco Saverio, chiamato dal nunzio Vincenzo Dal Portico, si è ammalato e versa in gravi condizioni di salute. Nauclerio manda infine i suoi saluti ai cardinali Giovanni Francesco Commendone e Stanislao Hosius, a Metello Venturelli e a Francesco Viale.

Nell’allegato Prospero Nauclerio esprime il desiderio di essere nominato maestro razionale soprannumerario della zecca di Napoli.