b. 62-I / Lettera 88

Regesto veloce

Graziani dà conto di alcune questioni riguardanti la corrispondenza dalla Polonia.

Numero documento
88
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Varsavia
Regesto approfondito

Graziani premette che ha inviato un messo a Vincenzo Dal Portico, nunzio pontificio in Polonia, per avere un’informazione non meglio specificata; precisa inoltre che non è presente a Varsavia alcun corriere ordinario deputato all’invio delle corrispondenze, sicché il nunzio spedisce le proprie lettere quando partono quelle di Anna Jagellona.

Graziani ritiene non sarà inviato alcun avviso ufficiale dell’elezione del nuovo re in Transilvania, ma non ha al momento ulteriori informazioni.

Esprime quindi i suoi dubbi sulla possibilità di chiedere ai francesi di cifrare qualsiasi riferimento a Commendone, non avendo con loro un rapporto tale da poter avanzare istanze di questo tipo e non ritenendo opportuno adombrare che essi potrebbero effettivamente scrivere sul conto degli inviati pontifici.

Graziani annuncia a Commendone l’inoltro di alcune sue lettere e lo invita a tenere sotto controllo quelle che gli giungono da Vincenzo Dal Portico, il quale usa mandarle prima a Roma e inserirvi notizie non vere.

Note libere

Lettera autografa, priva di firma con tracce di sigillo e di piegatura. testo cifrato reso in chiaro dai ricercatori NSA. Mittente non specificato, identificato sulla base del codice cifrato utilizzato. Data probabile: intorno al 19 maggio 1573.

Personaggi rilevanti
Anna Jagellona
Dal Portico, Vincenzo