b. 62-V / Lettera 9

Regesto veloce

Rozdrażewski riferisce i dettagli del suo viaggio verso la Francia e informa sulla nomina del nuovo vescovo di Posnania in seguito alla morte di Konarski.

Tipologia
it
Numero documento
9
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Lione
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
10 gennaio 1575
Edizioni del documento

pubblicata in Korespondencja Hieronima Rozrażewskiego, ed. P. Czaplewski, Toruń, Nakładem Towarzystwa Naukowego w Toruniu, 1937, I, pp. 109-110.

Regesto approfondito

Rozdrażewski è arrivato in Francia attraverso la Germania, portando avanti un viaggio faticoso, «per loca contagiosa». A Ginevra Teodoro Beza dapprima aveva chiesto di fargli visita, ma poi è andato via senza salutarlo; in Senato invece è stato onorato «more Germanico». A Lione il governatore della città gli ha comunicato che lui e il suo seguito avrebbero dovuto attendere l’arrivo del re Enrico di Valois, duca d’Angiò. Rozdrażewski e i suoi hanno fatto istanza al sovrano di tornare in Polonia e attendono ora la risposta.

Adam Konarski, vescovo di Posnania, è morto, e molti si contendono la sua diocesi: tra questi anche Piotr Wolski, vicecancelliere della corona e «referendarium Czarkowski». Rozdrażewski spera che «educatricem […] meam reginam matrem» [probabilmente Caterina de’ Medici], sostenga la sua candidatura a questo vescovato.

Diversamente dal passato, Lo stesso Rozdrażewski vedrebbe con favore la possibilità di diventare vicecancelliere.

Gli impegni pubblici gli impediscono di avanzare richieste a Roma; cercherà di tornare in Polonia attraverso l’Italia se ciò non darà adito sospetti.

Proporrà comunque al re di stabilire una legazione polacca in Francia.

Note libere

Data topica non presente, ricavata da Korespondencja Hieronima Rozrażewskiego, cit.