Ms. E97 / Lettera 20

Regesto veloce

Commendone comunica che l’arcivescovo di Colonia ha rimandato il colloquio che, in un primo tempo, gli aveva richiesto, e riferisce di aver parlato con l’imperatore del caso di questo prelato.

«Cifra»

Commendone consiglia la massima prudenza nell’affrontare il caso dell’arcivescovo di Colonia, onde evitare che quest’ultimo sottoponga al giudizio della dieta la questione concernente la sua mancata professione di fede. Egli intende adoperarsi in tal senso sia presso i prelati presenti ad Augusta, sia presso l’imperatore e il duca di Baviera. Chiede inoltre di ricevere in segreto istruzioni su come muoversi poiché, se divenisse palese la pretesa di far rispettare i decreti del concilio, non ancora ufficialmente accettati in Germania, tutti i tentativi di negoziato potrebbero fallire.

Numero documento
20
Estensione materiale
cc. 32r-33v
Destinatario
Reumano, Giovanni
Luogo di redazione
Augusta
Data di redazione
20 marzo 1566
Edizioni del documento

pubblicata in Julii Pogiani sunensis epistolae et orationes ollim collectae ab Antonio Maria Gratiano nunc ab Hieronymo Lagomarsinio e societate Jesu adnotationibus illustratae ac primum editae, volumen IV, Romae, excudebat Generosus Salomonius bibliopola, 1762, pp. 293-294, n. a; Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, V: Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). Commendone als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, bearbeitet von I. P. Dengel, Wien und Leipzig, Hölder-Pichler-Tempsky A.-G., 1926, pp. 106-108.

Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.