Ms. E97 / Lettera 30

Regesto veloce

Commendone informa che, in risposta alla richiesta dell’imperatore affinché la dieta si occupi anzitutto della questione del soccorso militare in Ungheria, la commissione di sei ecclesiastici e sei secolari nominata per discutere dell’argomento ha proposto di fare ampie concessioni all’imperatore. Egli riferisce altresì che è stata redatta una scrittura sulla pace di Augusta del 1555, priva di riferimenti alle questioni religiose più urgenti e alla Confessione augustana, così che le «querele» sorte all’interno di ciascuno stato per motivi religiosi saranno messe per iscritto e presentate direttamente all’imperatore. Per quanto riguarda la condanna delle sette ereticali, Commendone espone le diverse posizioni assunte dai cattolici, dagli aderenti alla Confessione Augustana e dai calvinisti. Riporta, infine, notizie sui Paesi Bassi.

«Cifra»

Il negoziato con l’arcivescovo di Colonia è piuttosto complesso, tanto che Commendone vorrebbe evitare che il caso fosse affrontato dalla dieta.

Numero documento
30
Estensione materiale
cc. 47r-49v
Destinatario
Reumano, Giovanni
Luogo di redazione
Augusta
Data di redazione
3 aprile 1566
Edizioni del documento

pubblicata in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, V: Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). Commendone als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, bearbeitet von I. P. Dengel, Wien und Leipzig, Hölder-Pichler-Tempsky A.-G., 1926, pp. 133-136; parzialmente in Julii Pogiani sunensis epistolae et orationes ollim collectae ab Antonio Maria Gratiano nunc ab Hieronymo Lagomarsinio e societate Jesu adnotationibus illustratae ac primum editae, volumen IV, Romae, excudebat Generosus Salomonius bibliopola, 1762, p. 294, n. a.

Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.

Luoghi rilevanti
Bruxelles