Commendone riferisce che, nell’ambito della dieta, si è trovato un accordo sul soccorso militare da prestare all’imperatore e che i cattolici, al contrario dei protestanti, vorrebbero evitare di dover affrontare anche la questione religiosa. Comunica inoltre che il duca di Baviera rifiuta qualsiasi accordo, rimettendosi soltanto a quanto deciso dal concilio, mentre l’elettore del Palatinato si adopera a favore dei calvinisti. Commendone esprime la sua preoccupazione per il rapido diffondersi del calvinismo in Francia, in Germania e, soprattutto, nei Paesi Bassi e allega, infine, un’orazione a stampa dei calvinisti dei Paesi Bassi.

 «Cifra»

L’elettore di Sassonia vorrebbe evitare di trattare materie dottrinali, mentre il duca di Neuburg, con l’appoggio di alcuni cattolici, vorrebbe che fossero condannate tutte le «sette» estranee alla Confessione augustana; l’imperatore ha ricevuto «infinite querele» contro l’elettore del Palatinato, il cui comportamento potrebbe imporre alla dieta di affrontare le questioni religiose controverse o, qualora ciò non avvenisse, potrebbe favorire qualche ulteriore concessione ai riformati.