Ms. E97 / Lettera 98

Regesto veloce

Commendone avvisa che l’imperatore sta rientrando da Linz a Vienna e che al suo arrivo gli consegnerà il breve con cui il pontefice si rallegra dell’esito della trattativa relativa alle concessioni per gli aderenti alla Confessione augustana. Il legato ha intenzione di discutere anche della nomina di alcuni vescovi dell’impero, in particolare di quello di Strasburgo, la cui sede è rimasta vacante per la morte del titolare, sede alla quale ambisce un fratello dell’elettore del Palatinato, «manifesto heretico». Commendone allega una lettera in latino di Martin Eisengrein ad Alvise Giustinian, in cui l’autore sottolinea l’urgenza di impedire la nomina del fratello dell’elettore. Infine, Commendone informa che si sono definite le nozze tra un figlio dell’elettore del Palatinato e una figlia dell’elettore di Sassonia.

Numero documento
98
Estensione materiale
cc. 164r-165v
Destinatario
Bonelli, Michele
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
20 dicembre 1568
Edizioni del documento

regesto in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VI: Nuntius Biglia 1566 (Juni) – 1569 (Dezember). Commendone als Legat bei Kaiser Maximilian II 1568 (Oktober) – 1569 (Jänner), bearbeitet von Ignaz Philipp Dengel, Wien, Verlag Adolf Holzhausens Nachfolger, 1939, pp. 275-276.