Ms. E97 / Lettera 166

Regesto veloce

Commendone riferisce del suo incontro con il vescovo di Posnania, durante il quale hanno parlato della situazione polacca. In particolare, hanno discusso del decreto che sospende l’esecuzione da parte del re delle sentenze emesse dai vescovi: si tratta di un provvedimento assai gradito agli eretici, approvato dall’arcivescovo di Gnesna e dai vescovi di Cracovia e Cuiavia. Soltanto il vescovo di Plozca vi si è opposto con fermezza. Il re di Polonia, inoltre, potrebbe fare concessioni agli eretici in cambio del loro sostegno alla sua richiesta di divorzio. Così si spiegherebbe, secondo Commendone, la chiamata a corte del palatino di Sandomiria Piotr Zborowski, uno dei notabili eretici più influenti, e di Mikołaj Łaski, parente della contessa vedova di Tarnovia che il re vorrebbe sposare dopo il divorzio. Il vescovo di Posnania è poi partito per Vienna, dove soggiornerà prima di recarsi in Transilvania per definire l’accordo del voivoda con l’imperatore. Per mano di Giovanni Tolosani Commendone ha ricevuto i brevi pontifici e le istruzioni per la propria legazione. Tra le questioni che dovrà trattare c’è il riconoscimento del titolo granducale a favore della famiglia de’ Medici, questione «da trattarsi con molta destrezza et maturità», senza moltiplicare inutilmente le scritture «perché queste a poco a poco ci conducono a la disputa de la potestà pontificia et cesarea, che è quella face che ha acceso molte volte de grandissime fiamme la Chiesa». Dovendo raggiungere la Polonia prima dell’apertura della Dieta del Regno, Commendone teme di non poter affrontare durante la missione presso la corte imperiale tutti gli argomenti che gli sono stati affidati: cercherà di trattare almeno la costituzione della lega antiturca e di richiamare l’attenzione dell’imperatore sulla situazione polacca. Informa infine che non potrà assistere alle nozze dell’arciduca Carlo d’Asburgo, alle quali parteciperà il nunzio Giovanni Dolfin.

Numero documento
166
Estensione materiale
cc. 239r-241r
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Verona
Data di redazione
21 agosto 1571
Luoghi rilevanti
Hala
Padova
Vienna