Ms. E97 / Lettera 174

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Giunto a Vienna, Commendone racconta di aver preferito affrontare subito la delicata questione dell’adesione dell’imperatore alla lega antiturca, rimandando la discussione sul riconoscimento del titolo granducale a Cosimo de’ Medici. Di contro alle ragioni addotte dal legato in favore di un’unione dei cristiani contro i Turchi, l’imperatore avrebbe risposto con freddezza, a causa del timore di subire attacchi sui confini orientali dell’impero, promettendo tuttavia una risposta a breve. Per convincere l’imperatore e il re di Polonia ad aderire alla lega antiturca Commendone ritiene che sarebbe utile promettere un consistente aiuto militare sui confini dell’Ungheria e della Valacchia.

Numero documento
174
Estensione materiale
cc. 244v-249v
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
21 settembre 1571
Edizioni del documento

pubblicata in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VIII: Nuntius G. Delfino und Kardinallegat G. F. Commendone 1571-1572, bearbeitet von Johann Rainer, Graz-Köln, Hermann Böhlaus Nachf., 1967, pp. 78-84.

Luoghi rilevanti
Spira