Ms. E97 / Lettera 179

Regesto veloce

Nonostante l’insistenza di Commendone, l’imperatore resta ancora incerto sull’adesione alla lega antiturca, poiché guarda con particolare preoccupazione alle recenti alleanze del re di Francia con i principi d’Orange e di Navarra, che teme possano decidere un intervento militare nelle Fiandre o in Italia. Quanto al re di Polonia, egli è da tempo in contrasto con il re di Spagna per il possesso dei beni ereditati dalla madre Bona Sforza nel Regno di Napoli, ragione per cui non intende al momento partecipare alla lega antiturca. Sembra, anzi, che il sovrano polacco voglia allearsi con il re di Danimarca, presso cui ha mandato il palatino di Siradia Olbracht Łaski. L’imperatore ha comunque promesso di dare risposta sulla sua partecipazione alla lega entro una settimana. Egli ha infine mostrato a Commendone la lettera con cui ha risposto al re di Polonia riguardo al divorzio.

Numero documento
179
Estensione materiale
cc. 253r-255r
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
1 ottobre 1571
Edizioni del documento

pubblicata in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VIII: Nuntius G. Delfino und Kardinallegat G. F. Commendone 1571-1572, bearbeitet von Johann Rainer, Graz-Köln, Hermann Böhlaus Nachf., 1967, pp. 92-95.

Luoghi rilevanti
Costantinopoli
Varadino