Ms. E97 / Lettera 184

Regesto veloce

Commendone riferisce alcune notizie preoccupanti giunte dal Regno di Polonia: sembra che da due mesi a Cracovia siano stati concessi luoghi di culto alle «sette» dei «confessionisti, sacramentarii et trinitarii», con grande scandalo dei cattolici, i quali se ne sono lamentati con il vescovo. Quest’ultimo avrebbe negato il proprio intervento, dicendo che si tratta di «una licenza sottoscritta» dal sovrano, e che ormai gli eretici sono in numero maggiore dei cattolici. Il legato non ritiene la notizia fondata poiché, a differenza della questione del divorzio del re, essa non figura nella lista degli argomenti da discutere alla prossima Dieta. Quanto alle novità della corte imperiale, non si riesce a trovare una soluzione nel negoziato tra gli ambasciatori del re di Polonia e l’imperatore sull’eredità del voivoda di Transilvania. A questo si aggiungono i contrasti sorti tra il re di Danimarca e il re di Polonia in merito ai traffici nel mar Baltico, cui l’imperatore sta cercando di porre rimedio.

Numero documento
184
Estensione materiale
cc. 262r-263v
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
14 ottobre 1571
Edizioni del documento

pubblicata in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VIII: Nuntius G. Delfino und Kardinallegat G. F. Commendone 1571-1572, bearbeitet von J. Rainer, Graz-Köln, Hermann Böhlaus Nachf., 1967, pp. 110-112.

Luoghi rilevanti
Cracovia