Ms. E97 / Lettera 197

Regesto veloce

Dalla dieta di Graz Commendone ha ricevuto informazioni sul rifiuto opposto dai signori d’Austria all’elargizione di un prestito all’arciduca Carlo II: tale «donativo» potrebbe eventualmente essere versato in cambio della concessione della Confessione augustana. Di fronte a tale richiesta l’arciduca ha chiesto consiglio all’imperatore, a Ferdinando II di Tirolo e al duca di Baviera. Quest’ultimo suggerisce di non fare alcuna concessione, al pari dell’imperatore, il quale ritiene che i protestanti «non sanno quasi più quel che si credano», tanto che la Confessione augustana è ormai diventata la «confusione augustana». Commendone ha poi incontrato uno dei due ambasciatori imperiali inviati alla dieta e il provinciale dei gesuiti, invitato dall’arciduca nei suoi domini in vista della fondazione di un collegio a Graz.

Numero documento
197
Estensione materiale
cc. 283v-287r
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Vienna
Data di redazione
16 novembre 1571
Edizioni del documento

pubblicata in Nuntiaturberichte aus Deutschland, II: 1560-1572, VIII: Nuntius G. Delfino und Kardinallegat G. F. Commendone 1571-1572, bearbeitet von J. Rainer, Graz-Köln, Hermann Böhlaus Nachf., 1967, pp. 160-165.

Luoghi rilevanti
Graz