Ms. E97 / Lettera 215

Regesto veloce

Dopo aver ricevuto un’accoglienza solenne a Varsavia, Commendone ha consegnato i brevi pontifici al re di Polonia. Quest’ultimo ha evitato di offrire rassicurazioni sulla sua adesione alla lega antiturca, preferendo rimandare la decisione alla prossima Dieta.

 «Cifra»

Mentre Commendone è incerto sulla decisione finale del re, il nunzio Vincenzo Dal Portico ritiene che il sovrano probabilmente non prenderà parte alla lega antiturca, «perché ha in tanta diffidenza la casa d’Austria che non vorrà scostarsi dal turco, nel quale pone tutto il suo appoggio», senza considerare l’interesse principale del sovrano in quel frangente, vale a dire la questione del divorzio. Nulla si potrà ottenere, secondo il nunzio, fino alla risoluzione di questo punto, sul quale egli preferisce non rivelare «le cose segrete, le quali ha sotto giuramento».

Numero documento
215
Estensione materiale
cc. 306r-311r
Destinatario
Rusticucci, Girolamo
Luogo di redazione
Varsavia
Data di redazione
16 gennaio 1572
Edizioni del documento

pubblicata parzialmente in Julii Pogiani sunensis epistolae et orationes ollim collectae ab Antonio Maria Gratiano nunc ab Hieronymo Lagomarsinio e societate Jesu adnotationibus illustratae ac primum editae, volumen IV, Romae, excudebat Generosus Salomonius bibliopola, 1762, p. 390, n. d.

Luoghi rilevanti
Bialigrod
Costantinopoli