Notre Dame de L’Épine

Data
27 dicembre 1561 – 28 dicembre 1561
Da evidenziare
Fonte / Citazione

Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember) – 1562  (März)1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus1953, pp. 57-170

p. 132, «È un villaggio del figlio del duca di Nivers [Nevers], dove è una bellissima chiesa fabricata di elemosine date da chi visitava una figura, che è qui, di Nostra Donna, che da 400 anni in qua è miracolosa, ed è stata per l’adietro molto visitata, ma hora poco per l’heresia nata in Francia; qui sono cattolici».

Commendone a Carlo Borromeo, 29 dicembre 1561, KU, KSRL, Graziani-Commendone Coll., Letterbooks-Commendone, Ms. 86, Registro V, lettera 131:

«Da Rens (Reims) andai a Nostra Dama de la Spina (Notre Dame de L’Épine), tre miglia italiani discosto da Scialone (Chalons) et la sera il padrone dell’hosteria, ritornato da quella città, riferì come quel giorno, ch’era il dì di san Giovanni, gl’ugonotti s’erano levati in arme al numero di 200 et havevano assaltata l’abbatia di San Pietro, la quale è del vescovo della città, che con gran faticha si tenne che non v’entrassero, non havendo gli catholici animo d’adoperare l’armi contra l’espressa prohibitione del re, alla quale però gl’ugonotti non obbediscono, anzi vanno con l’arme scoperte in ordenanza et non ne sono puniti; et pare quasi un tale editto essere fatto solo contra i catholici».

Luogo
L’Épine