Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember) – 1562  (März), 1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus, 1953, pp. 57-170

p. 135, «È città imperiale e intraviene alle diete. Al presente è vescovo d’essa Tossano picardo, huomo vecchio più di 70 anni, ch’era secretario del cardinale vecchio di Lorena, che li rinonciò questo vescovato, il quale è conferito dal papa liberamente, siccome è Metz e Verduno (Verdun), che sono in questo paese. […] Il popolo di questa città è assai ricco perché la città è mercantile et piena d’artefici, nondimeno ci sono molti heretici et massime forastieri, che vi vengono, che pochi giorni innanzi havevano di notte atterrate et guaste molte immagini d’una chiesa et attaccate polize alle case de’ canonici, che dicevano che si fuggissero, che gli abusi loro erano conosciuti, di che, ancorché si faccia inquisitione, non si punisce però alcuno».