Eichstätt

Data
14 febbraio 1562 – 18 febbraio 1562
Da evidenziare
Fonte / Citazione

Fulvio Ruggieri, Viaggio d'Alamagna fatto dal cardinal Commendone l'anno 1560, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, 2/II: Nuntius Commendone 1560 (Dezember) – 1562  (März)1560-1572, hrsg. v. A. Wandruszka, Graz-Köln, Böhlaus1953, pp. 57-170

pp. 161-162, «Questa città è vescovato il cui vescovo è prencipe d'Imperio, ma sotto la protettione del duca di Baviera; egli è eletto dalla maggior parte dei canonici della cathedral chiesa di questa città i quali sono tenuti ad esser nobili, che hanno d'entrata da 100 fiorini da 15 bacci l'uno, che sono conferiti dal papa nel suo mese et nel'altro dal capitolo. Al presente è vescovo di questa chiesa Martino a Shaumberg, nato in Nassenveles, castello in Franconia del marchese Giorgio Federico sudetto, huomo d'anni circa 37 et molto catolico et da bene et consecrato vescovo. Egli habita in una rocchetta lontana dalla città un tiro d'archibugio sopra un monte di sasso in sito assai forte. […] Nella città di Eistet si vive molto catholicamente et nel resto del suo paese si celebra la messa et gli altri uffitii, et la città ha il suo magistrato, che giudica cause et ha anco qualche entrata,  ma le appellationi et le cause criminali vanno al vescovo, che è padrone della città, ma di essa non ha se non 500 fiorini l'anno. […] Il vescovo fece incontrare monsignore et l’alloggiò nella rocca con molta amorevolezza».

Luogo
Eichstätt