Ms. E97 / Lettera 319

Regesto veloce

Diretto in Francia come ambasciatore del granducato di Lituania, il duca di Olica ha fatto visita a Commendone. Gli ambasciatori francesi in Polonia sono tutti partiti. Il re di Danimarca si starebbe preparando ad incontrare il nuovo re di Polonia, qualora questi scelga di raggiungere il nuovo Regno via mare.

 «Cifra»

Oltre a mostrare a Commendone le istruzioni per la sua ambasciata, che fanno menzione del matrimonio del nuovo re con Anna Jagellona, il duca di Olica si è lamentato delle differenti istruzioni date a ciascuno degli ambasciatori inviati in Francia al nuovo re. Commendone ritiene tuttavia che, «non potendosi con tante oppositioni degl’heretici haver un’instruttione qual converrebbe per servitio di Dio, il meglio sia di haverle così varie perché infine a noi basta che il re non sia astretto a far né a promettere alcuna cosa da nuocer». Sarebbe opportuno che il nunzio in Francia Antonio Maria Salviati accogliesse favorevolmente il duca di Olica e il palatino di Siradia quando arriveranno alla corte del re cristianissimo, e che al neoeletto re di Polonia raccomandasse il gran maresciallo di Lituania Jan Chodkiewicz, suo cognato Jan Leśniewski e Andrzej Zborowski, che sono stati tra i fautori della sua elezione. Salviati dovrebbe infine fare qualche buon ufficio con il consigliere di stato Louis de Saint-Gelais de Lansac. Quanto al fronte orientale, Commendone riferisce che la minaccia di un intervento dello zar di Russia è rimandata all’inverno.

Numero documento
319
Estensione materiale
cc. 477v-479v
Destinatario
Gallio, Tolomeo
Data di redazione
29 giugno 1573
Edizioni del documento

pubblicata parzialmente in Uchańsciana czly zbiór dokumentów wyjaśniających życie i działność Jakuba Uchańskiego, vol. IV, a cura di T. Wierzbowski, Warszawa, J. Berger, 1892, p. 94.

Note libere

Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.

Luoghi rilevanti
Danzica
Lubecca
Vienna