Commendone inoltra copia di vari documenti.

«Cifra»

Si rafforzano le candidature al trono di Polonia del voivoda di Transilvania e di altri principi, sia polacchi che stranieri. Inoltre, sottolinea Commendone, il ritardo nell’apertura della Dieta ha compromesso la posizione dello zar di Russia, le cui minacce di invasione hanno perso la loro efficacia, a causa del disgelo che rende ormai impraticabili molti territori al confine con la Polonia. Quanto ai lituani, corre voce che i fautori dell’imperatore abbiano intenzionalmente provocato il ritardo della Dieta; tuttavia, dal momento che essi non sono più uniti al seguito di Jan Chodkiewicz gran maresciallo di Lituania e del palatino di Vilna, esiste la possibilità concreta che lituani e polacchi eleggano due sovrani differenti: i primi propendono infatti per Ernesto d’Asburgo, i secondi per Enrico di Valois. Se si verificasse tale evenienza, il Regno polacco si indebolirebbe, con indubbi vantaggi per lo zar di Russia e per il sultano, la cui ultima ambasciata, secondo Commendone, potrebbe indurre alcuni a riavvicinarsi alla candidatura imperiale.