Dopo avere dato sommario avviso dell’elezione del nuovo re, Commendone ne scrive più diffusamente, allegando varie missive ricevute.

 «Cifra»

Poiché i cattolici erano pronti a prendere le armi, gli eretici hanno desistito dal riproporre la confederazione di Varsavia, ma sembrano intenzionati a sottoporla all’approvazione del re. Se non fosse stato per gli schieramenti armati del gran maresciallo di Lituania Jan Chodkiewicz e del palatino di Siradia Olbracht Łaski, gli eretici avrebbero ostacolato la pubblicazione dell’elezione. Secondo il legato questa vittoria potrebbe migliorare la situazione della fede cattolica nel Regno, per cui è opportuno indirizzare un breve al nuovo re prima che gli eretici avanzino le loro richieste. Comunica infine che Antonio Maria Graziani si recherà presso i nobili di Lituania e Polonia per convincerli a non sottoscrivere la confederazione di Varsavia.