Ms. E97 / Lettera 280
- Sottounità / Unità archivistica
- KU, KSRL, Graziani-Commendone Coll., Letterbooks-Commendone, Ms. E97, Registro decimo, “Da dì 5 giug. 1572 al 3 8br. 1572”
- Regesto veloce
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Commendone riferisce della scomparsa del vescovo di Premsilia, sopravvenuta durante il viaggio verso Cnissino, sede del «convento» organizzato dagli eretici. Per rimediare alla penuria di ecclesiastici, il legato racconta di avere indirizzato alla vita religiosa molti giovani provenienti da famiglie nobili, tra cui Mikołaj Tomicki, il principale autore della conversione del duca di Olica. Tomicki, cui è già stato concesso un canonicato a Cracovia, ne vorrebbe un altro rimasto vacante a Gnesna. Proprio sul cumulo di benefici Commendone sollecita un intervento del pontefice che ponga fine nel Regno di Polonia a questa prassi tanto diffusa quanto dannosa.
«Cifra»
Tenuto conto dell’ostilità maturata in Polonia nei confronti di casa d’Austria, Commendone racconta come nell’elezione al trono siano favoriti il secondogenito dello zar di Russia o Anna Jagellona. Il primo, tuttavia, è inviso a Jan Chodkiewicz, gran maresciallo di Lituania, mentre sulla candidatura della seconda bisognerà sondare le opinioni degli elettori, perché il fronte cattolico potrebbe dividersi. Inoltre, cresce il sostegno alla candidatura del duca d’Angiò che, insieme ai precedenti, al figlio dell’imperatore e al voivoda di Transilvania, è di fede cattolica, mentre tutti gli altri pretendenti al trono sono dichiaratamente eretici.
«Cifra»
Secondo Commendone è necessario difendere le prerogative dell’arcivescovo di Gnesna in qualità di primate di Polonia le quali, altrimenti, in occasione della Dieta per l’elezione del re sarebbero attribuite al palatino di Cracovia, che è gran maresciallo del Regno. Alla richiesta avanzata dai signori di Prussia di assegnare a un canonico di Chelma il vescovado della città, da tempo vacante, Commendone ha risposto che la nomina è regia. In ultimo il legato riferisce che, insieme con il vescovo di Cuiavia e Andrzej Zborowski, fratello del palatino di Sandomiria, si sta adoperando per ottenere l’appoggio di quest’ultimo e spaccare il fronte degli eretici.
- Tipologia
- it lettera in registro copialettere
- Numero documento
- 280
- Estensione materiale
- cc. 396v-402r
- Mittente
- Commendone, Giovanni Francesco
- Destinatario
- Gallio, Tolomeo
- Data di redazione
- 12 settembre 1572
- Edizioni del documento
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pubblicata parzialmente in Uchańsciana czyli zbiór dokumentów wyjaśniających życie i działalność Jakóba Uchańskiego, ed. T. Wierzbowski, Warszawa, J. Berger, 1892, vol. IV, pp. 42-43.
- Note libere
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Testo cifrato reso in chiaro dal copista cinquecentesco.
- Personaggi rilevanti
- Anna Jagellona
- Avogadro, Alessandro
- Carlo IX di Valois
- Chodkiewicz, Jan Hieronimowicz
- Dolfin, Giovanni
- Działyński, Jan
- Ernesto d’Asburgo
- Enrico III di Valois
- Firlej, Jan
- Gregorio XIII
- Herburt, Walenty
- Ivan IV
- Karnkowski, Stanisław
- Kostka, Jan
- Krasiński, Franciszek
- Krassowski, Jan
- Łaski, Olbracht
- Massimiliano II d’Asburgo
- Radziwiłł, Mikołaj Krzysztof
- Stefano I Báthory
- Teodoro I di Russia
- Tomicki, Mikołaj
- Uchański, Jakub
- Zborowski, Andrzej
- Zborowski, Piotr