Ms. E97 / Lettera 286
- Sottounità / Unità archivistica
- KU, KSRL, Graziani-Commendone Coll., Letterbooks-Commendone, Ms. E97, Registro undecimo, “Da dì 17 8br. 1572 al 31 gen. 1573”
- Regesto veloce
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Commendone riferisce che, terminata l’assemblea a Colo, i signori della Polonia maggiore si ritroveranno con i signori della Polonia minore a Lancicia entro due giorni.
«Cifra»
Sono state nuovamente intercettate le lettere dell’abate Johannes Cyrus al nunzio Vincenzo Dal Portico e all’imperatore, che svelano il piano per far eleggere il candidato asburgico al trono di Polonia con il sostegno dei lituani. Questo ha indotto i polacchi riuniti a Colo a espellere dal Regno tutti gli ambasciatori e a minacciare di eleggere lo zar di Russia o addirittura il sultano. Il castellano di Danzica, presente a Colo, ha fatto sapere che i prussiani non accetteranno l’elezione di un Asburgo, affermazione che trova il sostegno anche dei magnati della Polonia maggiore. A questo punto anticipare l’elezione in Lituania rischia di compromettere più che favorire il candidato asburgico, soprattutto ora che la strategia è stata scoperta. Partita verso la Lituania, Anna Jagellona si è attirata nuovi sospetti, ed è stata fatta richiamare.
- Tipologia
- it lettera in registro copialettere
- Numero documento
- 286
- Estensione materiale
- cc. 418r-419r
- Mittente
- Commendone, Giovanni Francesco
- Destinatario
- Gallio, Tolomeo
- Luogo di redazione
- Suleova
- Data di redazione
- 20 ottobre 1572