b. 63A / Lettera 33
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
-
Girolamo Savorgnan è stato informato da suo nipote, Giulio Savorgnan, che i cardinali Giacomo Savelli e Filippo Boncompagni avevano chiesto al pontefice di assegnare i benefici del nobile padovano Paolo Barisoni, recentemente scomparso, ad alcuni parenti del defunto. Tuttavia il pontefice non ha accolto tale richiesta, mostrando l’intenzione di volerli conferire allo stesso Savorgnan. Quest’ultimo racconta poi che, durante la visita apostolica in Dalmazia, il vescovo di Verona, Agostino Valier ha visitato la chiesa di Sebenico e ha apprezzato le misure da lui prese nel governo dei monasteri femminili. Aggiunge, però, che i religiosi locali non hanno mostrato a Valier le costituzioni ch’egli aveva fatto stampare nel corso dell’ultimo sinodo diocesano. Savorgnan riferisce infine che a Venezia si festeggia il matrimonio di Bianca Cappello con il granduca di Toscana Francesco I de’ Medici e raccomanda ad Antonio Maria Graziani il conte Germanico Savorgnan.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 33
- Estensione materiale
- 2 pp.
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Osoppo
- Data di redazione
- 19 giugno 1579
- Note libere
-
Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.