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Collocazione attuale
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Archivio Graziani di Vada, Fondo Archivio di famiglia/Pacchetto no. 68
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Tipologia ed estensione materiale
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busta archivistica contenente 7 fascicoli
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Datazione o Estremi cronologici
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1814 – 1853
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Titolo o Breve descrizione del contenuto
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Pacchetto No. 68: Graziani Antonio Maria; Graziani Luigi 1814-1853
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Contenuto
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P68/1 Invito per un congresso nel palazzo comunale di Città di Castello ad Anton Maria Graziani, 1851.
- Ricevuta per Anton Maria Graziani per i lavori fatti a S. Giustino, al podere di Corsino e per la casa a Borgo San Sepolcro, 1836,1853, 1855.
- Minuta dell’esame da fare ai testimoni per la voltura della casa in Celalba venduta a Paolo Bani, 1853.
P68/1, I Nota di credito ipotecario a favore di Anton Maria Graziani in qualità di erede dello zio Luigi contro Maria di Francesco Puletti, 1857. - Certificato che attesta l’origine del suddetto credito nel 1850.
P68/2 Valutazione di due pezzi di terra fatta per conto di Luigi Graziani, 1839.
- Conto di ciò che Luigi Graziani deve dare a Luigi Marcelli fabbro, 1850.
P68/3 Lettere per Anton Maria Graziani, 1836, 51.
- Lettera per Maddalena Ducci Graziani, 1815.
P68/4 Preventivo per una tettoia sopra la porta della bottega di Luigi Rossi a Borgo San Sepolcro.
P68/5 Elenco delle spese per la protesta del Sig. Graziani a Roma.
- Documento dell’ufficio del registro di Roma con dichiarazione di fede riguardo una causa di Anton Maria Graziani, 1846.
- Ricevuta di Luigi Barberi per Anton Maria Graziani, 1852.
- Lettera per Anton Maria Graziani in cui si parla del Barberi, 1846.
- Lettera per Luigi Barberi, 1847.
P68/6 Podere Casa di Motta.
- Convenzioni stabilite per la vendita del podere chiamato Casa di Motta che don Giovanni Battista Bovara ha promesso ad Anton Maria Graziani.
- Lettera di don Giovanni Battista Bovara per Maddalena vedova Graziani, 1847.
- Appunti riguardanti l’affare col Bovara.
- Nota delle spese per la trascrizione a Perugia dell’instrumento di acquisto del podere Casa di Motta fatta da Anton Maria Graziani e venduto dal Bovara.
- Ricevuta per Maddalena Graziani riguardante il Bovara, 1847.
- Ricevuta di ciò che Antonio Borrani (procuratore di Maddalena Graziani) ha pagato per saldo del podere Casa di Motta.
- Ricevuta di Agostino Meini procuratore di don Giovanni Battista Bovara per denari ricevuti da Borrani, 1847.
- Giovanni Battista Casini lavoratore di Casa di Motta si impegna a riconoscere Maddalena Graziani nuova padrona del podere, più un conto del Casini, 1847.
- Notifica a Florido Baldelli che Anton Maria Graziani ha venduto il podere Casa di Motta a Giuseppe Rampagni e che perciò il Baldelli affittuario deve lasciare il suddetto podere, 1851.
- Conto del lavoro fatto dal muratore Boticelli per il Baldelli affittuario del podere, 1850.
P68/7 Trascrizione della lettera del generale Bava comandante di Nizza su come prevenire e curare il colera, 1835.
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numero
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