b. 63A / Lettera 95

Regesto veloce

Girolamo Savorgnan conferma ad Antonio Maria Graziani di ricevere con ritardo le lettere a lui inviate a causa del maltempo e del cattivo stato delle strade. Si dichiara dispiaciuto che suo nipote, il conte Germanico Savorgnan, abbia lasciato con eccessiva fretta il servizio presso Giacomo Boncompagni, figlio di papa Gregorio XIII, e teme che tale decisione possa danneggiare la carriera in curia dell’altro suo nipote, Giulio Savorgnan. Riferisce inoltre d’aver ricevuto a Udine la visita del referendario Alessandro Avogaro, in viaggio verso Cittanova. Il vescovo di Brescia Domenico Bollani si trova a Venezia e intende riscuotere le decime su alcuni benefici nella diocesi di Belgrado assegnati allo stesso Savorgnan, il quale prega quindi il cardinale Giovanni Francesco Commendone, il nunzio pontificio a Venezia Alberto Bolognetti e il vescovo di Padova Federico Corner di intervenire in suo favore.

Tipologia
it
Numero documento
95
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Udine
Data di redazione
4 gennaio 1579
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.