b. 63A / Lettera 117

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Il referendario Alessandro Avogaro ha ricevuto di recente poche missive da Antonio Maria Graziani, ma ha avuto sue notizie dalle lettere di Girolamo Savorgnan e del coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian. Comunica che ha fatto recapitare a Roma all’agente Antonio Maria Zaccagni un ordine di pagamento di cento scudi a favore di Antonio Gallerati, maestro di casa del cardinale Giovanni Francesco Commendone. Dopo le sollecitazioni del segretario Marcantonio De Franceschi, del savio di Terraferma Giacomo Soranzo e del doge Nicolò Da Ponte, il patrizio trevigiano Girolamo Renaldi ha accettato il cavalierato offertogli dalla Serenissima e partirà a breve per un’ambasceria. Infine, Avogaro riferisce di avere sofferto per sei giorni di un dolore al fianco che lo ha costretto a letto.

Tipologia
it
Numero documento
117
Estensione materiale
4 pp.
Luogo di redazione
Conegliano
Luogo di ricezione
Roma
Data di redazione
2 settembre 1578
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.