b. 63A / Lettera 138

Regesto veloce

Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian informa Antonio Maria Graziani che Girolamo Savorgnan ha fatto recapitare a Venezia il cuoio da stivali richiestogli. Giustinian ha tuttavia preferito inviarlo a Verona, perché in questo momento suo fratello Andrea non si trova a Venezia e non può ritirare il pellame. Avendo ricevuto una missiva del patrizio bolognese Fulvio Ruggieri riguardante il possesso dell’abbazia di S. Maria di Gavello, Giustinian spiega di aver dato istruzioni in merito al ferrarese Ludovico Fiesso e ai suoi agenti a Rovigo onde evitare che il cardinale Giovanni Francesco Commendone debba pagare costi eccessivi per incassarne le rendite. Giustinian dà conto infine della sua prossima partenza per Venezia il 2 gennaio, e manda i suoi saluti al canonico di Treviso Giulio Avogaro.

Tipologia
it
Numero documento
138
Estensione materiale
3 pp.
Luogo di redazione
Padova
Luogo di ricezione
Verona
Data di redazione
26 dicembre 1577
Note libere

Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.

Luoghi rilevanti
Gavello (abbazia)
Rovigo
Venezia