b. 63A / Lettera 180
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Il referendario Alessandro Avogaro informa Antonio Maria Graziani di essere arrivato a Todi da Subiaco il giorno prima, e riferisce l’ordine del cardinale Giovanni Francesco Commendone di inviare immediatamente a Verona gli abiti invernali richiesti da Graziani. Benché sostenuto dal cardinale Marcantonio Colonna, Avogaro non è riuscito a ottenere l’anticipo dell’affitto dei beni dell’abbazia di S. Zeno di Verona da parte dei domenicani che attualmente li amministrano. Sembra che siano interrotte le trattative per il matrimonio di un fratello di Avogaro, nelle quali era intervenuto anche Commendone. L’ambasciatore veneziano a Roma, Antonio Tiepolo, ha chiesto a papa Gregorio XIII la concessione a un membro della famiglia Salamon di un canonicato, il cui valore è stato comunicato dal datario Matteo Contarelli all’agente Antonio Maria Zaccagni.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 180
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Mittente
- Avogadro, Alessandro
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Todi
- Luogo di ricezione
- Verona
- Data di redazione
- 1 ottobre 1577
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.