Il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian informa Antonio Maria Graziani di aver ricevuto la visita del prete che per vent’anni ha riscosso i proventi del canonicato di Padova appartenuto al defunto vescovo di Nona Marco Loredan. Per questa ragione, un erede del vescovo scomparso, Leonardo Loredan, vorrebbe ottenere una parte delle rendite, ma Giustinian ritiene che non ne abbia diritto. Giustinian ha inoltre consigliato al cardinale Giovanni Francesco Commendone di avvalersi della mediazione di Giacomo Boncompagni, figlio di papa Clemente XIII, per ottenere che le rendite del canonicato padovano di Graziani siano determinate in settecento scudi e che la quota restante sia utilizzata per alcune pensioni.