b. 63A / Lettera 207
- Sottounità / Unità archivistica
- Archivio Graziani di Vada, Fondo Antonio Maria Graziani, b. 63A
- Regesto veloce
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Dopo aver informato Antonio Maria Graziani che non gli potrà fare visita a Verona, Girolamo Savorgnan comunica che il coadiutore del patriarca di Aquileia Alvise Giustinian è rimasto a Padova invece di trasferirsi a Conegliano per i mesi estivi. Savorgnan confida quindi di riuscire a incontrare Graziani a settembre a Venezia, poiché non riuscirà a recarsi a Loreto a causa del suo precario stato di salute. A tal proposito Savorgnan racconta di essere in attesa dell’arrivo di un medico francese a Osoppo, in ritardo di quasi un mese rispetto agli accordi presi. Racconta poi di aver saputo da Antonio Gallerati, maestro di casa del cardinale Giovanni Francesco Commendone, della recente nomina del vescovo di Padova Federico Corner, e dell’imposizione da parte di papa Gregorio XIII di una cospicua pensione sulle rendite del canonicato della cattedrale di Padova assegnato a Graziani. Savorgnan fa presente infine che il referendario Alessandro Avogaro lo ha assistito in una trattativa riguardante alcune monache di Aquileia, per la quale non poteva contare sul sostegno dell’arciduca d’Austria Carlo II d’Asburgo.
- Tipologia
- it lettera sciolta
- Numero documento
- 207
- Estensione materiale
- 4 pp.
- Destinatario
- Graziani, Antonio Maria <1537-1611>
- Luogo di redazione
- Osoppo
- Data di redazione
- 10 agosto 1577
- Note libere
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Lettera autografa, spedita. In attergato, nota di Girolamo Lagomarsini con data cronica.